L’ Associazione Nazionale degli Insegnanti di Scienze Naturali è nata nel marzo 1979 durante un Convegno organizzato a Sorrento dall’Associazione Campana al quale parteciparono più di mille docenti ed i nomi più famosi della Scienza dei nostri anni.
Nel 1982 si costituiva la maggior parte delle Sezioni, tra cui la Sezione Friuli Venezia Giulia.
Superata la prima fase di avvio, l’Associazione si è fatta apprezzare nelle sedi istituzionali: Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (MIUR) ed organi periferici, Accademia delle Scienze-detta dei XL-, Accademia dei Lincei e presso gli organismi territoriali nazionali e internazionali pubblici e privati che hanno a cuore la didattica delle scienze naturali.
Le attività che dimostrano l’impegno di questi anni sono documentate nei bollettini e negli atti dei convegni.
E’ attivo un sito www.anisn.it ricco di informazioni e materiali scaricabili per l’aggiornamento degli insegnanti di Scienze Naturali, dal quale si accede a quello della sezione.
Da dodici anni, era il 2001/02, l’Associazione organizza le OLIMPIADI DELLE SCIENZE NATURALI, competizione scientifica rivolta agli studenti delle scuole superiori.
Dall’a.s. 2010/011 effettua una gara scientifica per le scuole medie, i “GIOCHI DELLE SCIENZE SPERIMENTALI”, le manifestazioni sono realizzate grazie al Patrocinio ed al sostegno economico del MIUR. I primi classificati delle Olimpiadi, (è ormai consuetudine la preseza di studenti della nostra sezione) partecipano ottenendo lusinghiere posizioni, anche alle olimpiadi internazionali IESO e Bio.
La Sezione Friuli Venezia-Giulia si è sempre contraddistinta per l’impegno nella formazione, grazie anche al riconoscimento che l’ANISN ha ricevuto dal MIUR e per la produzione autonoma di progetti e ricerche nella didattica scientifico/naturalistica.
Nel 1998 il gruppo dell’A.N.I.S.N.-F.V.G., ha prodotto, per conto del M.P.I. il primo prodotto ipermediale “FARE” per la formazione dei docenti. Dal 2000 al 2004 la sezione ha realizzato, con l’allora “Dipartimento di Biologia” dell’Università di Trieste un KIT di prodotti didattici tra cui il CD “Il mare vive” grazie all’ accoglimento nel 2000, di un impegnativo progetto da parte della Commissione Europea.
La ricchezza dei materiali didattici originali messi a punto e distribuiti in tutta Europa e richiesti anche dai paesi arabi, ha consentito al gruppo di lavoro di far conoscere percorsi didattici innovativi per rendere piacevole ed interessante lo studio dell’ambiente marino. Per questa attività la S.I.B.M. (Società Italiana di Biologia Marina) ha offerto un riconoscimento alla sezione. Nel 2005 una scuola estiva per studenti svolta in collaborazione con l’O.G.S.(Osservatorio Geofisico Sperimentale), nel 2011 riproposta agli insegnanti provenienti da tutta Italia e dall’estero ha riconfermato l’utilità e la trasferibilità dei materiali didattici proposti.
